PRIMA REPLICA – 15 GENNAIO 2024

Siamo qui oggi per parlare di un futuro più sostenibile per la nostra amata Asti. Non possiamo più permetterci di rimandare l’adozione di misure cruciali che garantiscano la salute pubblica, la qualità della vita e la sostenibilità della nostra comunità. Il nostro obiettivo è chiaro: sviluppare una città vivibile, dove la tutela della salute pubblica e l’attenzione all’ambiente sono al centro delle nostre azioni.

Non c’è più tempo da perdere! La mancanza di una visione complessiva e di un quadro strategico ci obbliga ad agire ora, senza ulteriori indugi! Asti non può più permettersi di ignorare l’impatto che il traffico e l’inquinamento stanno avendo sulla nostra salute e sul nostro ambiente. La nostra proposta è chiara: un Piano di Viabilità Sostenibile per una città vivibile.

Le motivazioni che ci spingono all’azione sono evidenti:

1. Salute e Ambiente: I dati scientifici sono inequivocabili. L’alto livello di polveri sottili a Asti riduce la durata media della vita di 24 mesi. L’inquinamento atmosferico, legato alla congestione stradale, supera regolarmente le soglie consentite. Non possiamo permetterlo! Dobbiamo agire per la salute dei nostri cittadini e per l’ambiente che ci circonda.

2. Sviluppo Sostenibile: La vivibilità della città è strettamente legata alla tutela della salute pubblica e allo sviluppo sostenibile. La nostra proposta prevede una revisione completa della mobilità, dalla suddivisione in zone alla riorganizzazione del trasporto pubblico. Vogliamo rivitalizzare le attività commerciali e artigianali attraverso zonizzazioni intelligenti e incentivi che supportino la comunità locale.

3. Obblighi Normativi: In uno Stato di diritto  diventa cogente l’applicazione delle disposizioni legislative e, nella fattispecie, del Piano di Risanamento della Qualità dell’ Aria approvato dal Cons. Reg. Piemonte il 26/03/2019, che rappresenta un obbligo normativo a cui riferirsi e che sancisce :

1) entro il 31/12/2022 la ZTL avrebbe dovuto occupare almeno il 70% della superficie del centro storico (nel comune di Asti è di circa mq 825k) come definito dal P.R.G.C. e l’area pedonale almeno il 30%

2) entro il 31/12/2030 la ZTL dovrà essere estesa al 100% e l’area pedonale almeno al 40%. 

In realtà ad oggi,  la ZTL rappresenta solo il 20% del centro storico (rispetto al target 2022 del 70% , e al target del 100% tra meno di 6 anni) e l’area pedonale addirittura solamente il 5% !

il nostro piano offre soluzioni Concrete per uno Futuro Sostenibile:

Estensione della ZTL: Proponiamo l’estensione della ZTL a circa 460k mq e dell’area pedonale a circa 170k mq (pari al 20% circa della superficie del centro storico) con una configurazione pseudo-circolare, con un raggio medio di circa 300/400 mt, agevolmente percorribile a piedi, in cui corso Alfieri (da piazza S. Maria Nuova a piazza Cairoli) funge da mezzeria tra due sole zone (NORD e SUD) senza ulteriori suddivisioni, e con ridimensionamento della ZTM ( essenzialmente viabilità di penetrazione destinata alla sola mobilità interna e sosta veicolare) debitamente controllata con strumenti “fisici” di moderazione della velocità ( 30 km orari) ( vedi allegata tavola sotto la lettera A)

Mobilità Rinnovata: Il traffico sarà dirottato attraverso una rete radiale tra le vie di accesso al centro abitato (corso Torino, corso Ivrea, corso Casale , corso Alessandria , corso Savona) e le vie della ZTM    ( a titolo esemplificativo corso Alfieri sino a piazza Santa Maria Nuova, via P. Micca, via Arò, corso Dante da largo Martiri della Liberazione sino all’ospedale, via G. Testa sino a via Giobert, via Conte Verde, viale Partigiani, corso Alfieri sino a piazza Cairoli, via Brofferio, via Guttuari, via Cavour sino a via Brofferio, corso alla Vittoria e di tutte le vie a queste contigue e di penetrazione verso la ZTL) con la duplice funzione di ingresso/uscita verso/dal centro e di accesso/uscita ai parcheggi e punti di partenza/arrivo del bus navetta.

Occorrono soluzioni al trasporto pubblico e ai parcheggi: il trasporto pubblico deve offrire un sistema alternativo alla penetrazione verso l’area centrale della città dalle zone periferiche ed extraurbane, deve  garantire un efficace servizio in particolare all’utenza debole (anche tramite mezzi idonei), e  assicurare la mobilità all’utenza pendolare (lavoratori, studenti) attraverso la realizzazione di parcheggi di scambio ( vedi allegata tavola sotto la lettera B), per ridurre al minimo possibile la congestione stradale e conseguente inquinamento atmosferico. In questo contesto diventa necessaria un ammodernamento del parco mezzi ed una riorganizzazione delle linee e degli orari di servizio.

Questo piano non determinerà alcuna perdita di parcheggi: attualmente ci sono ca 6500 posti auto di cui 3000 a sosta libera. Il piano prevede

1. eliminazione 600 posti auto nella zona pedonale
2. nella ZTL 700 parcheggi a pagamento saranno riservati ai residenti
3. la ZTM potrà assorbire ca 3.500 posti a pagamento e altri 2.000 come zona bianca
4. il parcheggio di piazza del Palio può essere suddiviso in 2 zone : a pagamento e bianca
5. i parcheggi scambio possono assorbire l’affluenza di ca 2300 autovetture.

Sulle Ciclabili, non poteva mancare la sensibilizzazione verso un maggior uso della bicicletta e la continuazione del piano delle piste ciclabili

Sostenibilità Economica:  si stimano investimenti per 450k euro (acquisto ed installazione di telecamere e segnaletica orizzontale e verticale ) e di ulteriori 350k euro per telecamere di sorveglianza nelle zone periferiche, e 2Mil euro per il rinnovo del parco automezzi

Sensibilizzazione e Comunicazione: Il nostro impegno non si ferma qui. Vogliamo coinvolgere la comunità in questa trasformazione. La sensibilizzazione alla sostenibilità e una campagna di comunicazione nelle scuole e nelle famiglie saranno parte integrante del nostro progetto.

Richiesta di sostegno

Chiedo il vostro sostegno per l’approvazione di questo Piano di Viabilità Sostenibile. Non è solo una proposta, è un impegno per un futuro più verde, più sano e più vivibile per tutti noi. Asti merita di essere una città in cui vivere bene, e insieme possiamo realizzare questo sogno.

Grazie per la vostra attenzione. Il futuro di Asti è nelle nostre mani, e insieme possiamo rendere la nostra città un luogo migliore per tutti.

Ieri la nostra proposta di città vivibile e sostenibile presentata da Migliasso e sottoscritta da tutti i consiglieri di minoranza è stata respinta dalla maggioranza del consiglio comunale senza alcuna valida motivazione.

Un occasione persa per la nostra città una ulteriore dimostrazione da parte del sindaco e della maggioranza di mancanza di visione strategica e di inadeguate capacità e competenze nel governo delle complessità. Dopo aver respinto la nostra proposta la maggioranza ha approvato un fumoso ed inconsistente ordine del giorno che nulla dice sui temi e problemi sollevati dalla nostra proposta
Noi comunque ,convinti della bontà delle nostre idee,troveremo il modo di riproporre ed illustrare il nostro progetto.

Grazie a Roberto Migliasso e bravo per l’ottimo intervento in consiglio comunale